Giancarlo Siani, martire per la verità
Quando Giancarlo Siani venne brutalmente ucciso sotto casa sua era il 1985. Allora qualsiasi speranza di diventare giornalista per meriti era una speranza malriposta, un privilegio. La differenza tra pubblicisti e giornalisti professionisti era rimarcata dal colore del tesserino. Per i pubblicisti il tesserino era verde. Diventare giornalista professionista voleva dire averne uno di colore amaranto. Proprio quel tesserino era il sogno e l’aspirazione di Giancarlo Siani. Per raggiungere quel…
Terra dei Fuochi – dove eravamo rimasti
Sono passati quasi due anni da quando il nostro giornale ha cercato di fare chiarezza sul fenomeno Terra dei Fuochi, nel tentativo di differenziare tutta una serie di problematiche troppo spesso unificate in un’unica espressione dai più sdoganata e politicizzata,…
La bellezza dell’anarchia: a Napoli si canta De André
Era il 1981, quando il cantautore genovese, come per obbedire ad un ancestrale bisogno catartico mai sopito, scrive una canzone – o forse un album intero – a chiare lettere, per la prima volta, su uno degli aneliti che domina…
L’incoerenza delle nuove restrizioni alla movida
In Campania, negli ultimi tempi, è diventato uso, da parte di alcune amministrazioni comunali, emanare ordinanze per la chiusura entro un certo orario delle attività serali. Infatti, sia Napoli, guidata dal sindaco Manfredi che Caserta, guidata invece dal sindaco Marino,…
Il caffè napoletano: Patrimonio Mondiale dell’Umanità
Questa è l’iniziativa che sta vedendo muovere i suoi passi a Napoli, patria del miglior caffè (e non solo di quello) nel nostro Paese. A portare avanti l’iniziativa è il Gambrinus, celeberrimo bar della città partenopea situato nella altrettanto famosa…